In questo post vedremo come ottimizzare le landing page per massimizzare le conversioni e scopriremo tutte le regole per creare una pagina di atterraggio efficace e performante.
Quando si crea una strategia di vendita online è importante conoscere. Conoscere cosa? Un mucchio di cose - perdonate il gioco di parole. Bisogna conoscere principalmente l'azienda, i suoi punti di forza e quelli di debolezza, i suoi competitor e soprattutto la sua Unique Selling Proposition, ossia il suo "unico argomento di vendita" (Selling point), dove per unico s'intende una caratteristica propria di un prodotto che non è appannaggio della concorrenza.
Ma bisogna conoscere anche il target e soprattutto - occhio! 👀 - a quale suo bisogno stiamo rispondendo con la vendita del nostro prodotto (o servizio). Studiamo quali nicchie frequenta, usiamo il giusto tone of voice, individuiamo il momento ed il posto adeguato.
Infine, bisogna conoscere gli obiettivi. Si punta sempre a vendere, certo, ma quanti passaggi occorrono per far sì che il cliente completi il percorso per arrivare alla conversione? Se si tratta di obiettivi a breve distanza significa che dal contatto acquisito ci sono pochi passaggi fino alla conversione, se invece si tratta di obiettivi a medio/lungo termine, significa che occorrono vari passaggi prima di arrivare alla conversione, come nel mercato immobiliare, per esempio.
Stiamo per svelare come si costruisce la strategia di web marketing perfetta. Tutti pronti? Rullo di tamburi... si apri il sipario: "La ricetta segreta per la strategia perfetta NON esiste!”. Esiste lo studio, il testing (tanto testing), gli strumenti idonei e tanta competenza. Ma se volete creare una strategia squisita, che non manchi di nulla, che sia leggera ed equilibrata, ecco quali ingredienti vi suggeriamo:
• crea una (o più) landing page efficaci e di qualità. Gli annunci Facebook o Google dovrebbero riportare ad una landing page. E, se puoi, crea una landing page per ogni buyer personas identificata;
• se il tuo prodotto risponde ad un bisogno diretto, utilizzeremo tecniche di SEO e campagne AdWords per farci trovare;
• se si tratta di un bisogno latente, occorrerà stimolare la richiesta del cliente e i migliori mezzi per stimolare il meccanismo di scelta sono i social.
Prima di concludere ti lasciamo con una chicca molto smart per rendere le landing page veramente efficace: mai sentito parlare di HeatMap Analytics? Grazie a questo strumento puoi conoscere i punti più performanti della tua landing page: dove si sono soffermati i tuoi potenziali clienti? A quale servizio/prodotto sono maggiormente interessati della tua proposta? Che interessi hanno?
Una mappa di calore è una rappresentazione visiva dei dati: mostra cosa fanno gli utenti sul tuo sito, tiene traccia dei movimenti del mouse, dei click e dello scroll ed è quindi un ottimo strumento per capire cosa modificare sulle pagine del tuo sito web per ottimizzarne le conversioni.
Case studies, dettagli e best practise sono nella presentazione di Alessandro Frangioni. Buona lettura!
Fonte: Alessandro Frangioni